Un’azienda può decidere di cercare un Temporary Manager per diversi motivi, alcuni esempi includono:
- fase di crescita aziendale che richiede un nuovo assetto
- delocalizzazione ed espansione della propria attività al di fuori del territorio
- innovazione di prodotto e di processo
- sviluppo e lancio di nuovi prodotti, servizi o linee di business
- passaggio generazionale o necessità di seguire un percorso di gestione aziendale
- gestione di nuove acquisizioni
- fase di crescita ridotta
- crisi di gestione
- riorganizzazione aziendale
- situazione di stress finanziario
- calo della redditività
- calo delle prestazioni aziendali rispetto ai concorrenti
Se una di queste situazioni si verifica in un momento di vuoto gestionale, o quando le risorse presenti sono prive di specifiche competenze tecniche e gestionali o hanno un livello di anzianità insufficiente, il rallentamento dovuto alla mancanza di know-how porta ad una inevitabile perdita di profitto.
In questi casi, l’intervento di un manager esterno di comprovata esperienza e con una mentalità fresca si rivela la soluzione giusta per consentire un cambiamento efficace e un rapido ritorno a una crescita redditizia.
Analizzando le circostanze applicando le dovute strategie, pianificando e proponendo un approccio sistematico che mira a riequilibrare la situazione, proietterà l’azienda verso un futuro sostenibile e redditizio.
A seconda delle esigenze del cliente, l’intervento può assumere la forma di un’azione correttiva di pochi mesi o di un progetto a medio termine per un periodo di tempo più lungo. Lo scopo di ogni mission è rendere l’azienda autonoma nella gestione dei propri processi, al fine di mantenere nel tempo i risultati raggiunti.